Portare i bambini in campagna per un giorno, chiudere la porta dell’appartamento e ritrovarsi tra filari profumati di vigne, addentare una bella fetta di pane e pomodoro, “lavorare” insieme e poi rilassarsi giocando nell’orto, passeggiando nel frutteto e facendo amicizia con coniglietti, pulcini e galline. Ma dove? Abbiamo scoperto a Lanuvio, 25 Km da Roma, un’ azienda agricola a gestione familiare, si chiama Casa Masca. Noi abbiamo provato la vendemmia con i bambini a Casa Masca.
Tra le tante esperienze uniche che si possono fare in estate ce n’è una che divertirà tantissimo i bambini e non solo: andare a caccia di lucciole.
Le lucciole emettono luce solo durante il periodo dell’accoppiamento, che avviene ad inizio estate. Per questo la finestra per poterle vedere è molto breve.
Credete che a Roma tra smog, caos e inquinamento luminoso sia impossibile? Vi diamo una buona notizia: non lo è.
Ebbene sì, son tornate le lucciole a Roma, come cantava Jovanotti.
Allora vediamo dove:
Se pensiamo alla fioritura dei ciliegi ci viene subito in mente il Giappone dove la fioritura dei “sakura” viene accolta come una vera e proprio festa. Quella del “hanami”, che significa letteralmente “osservare i fiori” è un’antica tradizione giapponese che segna l’inizio della primavera.
Vi farà piacere sapere che anche a Roma è possibile osservare l’hanami in tre luoghi spettacolari, perfetti per una passeggiata primaverile senza uscire dalla città.
Ecco dove andare per vedere i ciliegi in fiore a Roma
Dopo il grande successo degli anni scorsi ha riaperto a Roma il Tulipark, il giardino di tulipani con la formula U pick che richiama le atmosfere dei parchi olandesi.
Lo abbiamo visitato per il secondo anno consecutivo e lo abbiamo trovato ancora più bello e colorato.
Una delle attività più belle che si possono fare in autunno con i bambini è raccogliere le castagne. Un’esperienza divertente e allo stesso tempo utile per fargli conoscere da vicino il ciclo delle stagioni.
Anche nel Lazio ci sono molte zone boschive in cui si trovano castagni a volontà.
In questo articolo vi diciamo dove sono e come raggiungerle.
E’ arrivato Settembre, il mese che segna la fine dell’estate e in cui tutto ricomincia, ma Settembre è anche il mese della vendemmia.
La vendemmia è un’esperienza molto bella che coinvolge tutta la famiglia, perché, mentre i bambini imparano qualcosa in più sulla terra e sui prodotti che ci regala, noi genitori possiamo rilassarci e, perché no, degustare i migliori vini della nostra regione.
***articolo in costante aggiornamento***
Se pensiamo alla lavanda ci vengono subito in mente le distese infinite della Provenza ma forse non tutti sanno che ci sono bellissimi campi di lavanda anche nel Lazio.
Si trovano quasi tutte in aziende agricole e proprio per questo visitare un campo di lavanda può essere un’ottima idea per una gita con tutta la famiglia.
Sapete che nel Lazio abbiamo il giardino “più bello e romantico del mondo” secondo il New York Times?
Incredibile vero!? E’ il Giardino di Ninfa e si trova a Cisterna di Latina, a 20 minuti dalla città di Latina e a poco più di un’ora da Roma.
Considerato che il Giardino è stato dichiarato monumento Naturale della regione Lazio direi che è assolutamente il posto perfetto per una gita fuori porta da Roma con i bambini.
Se avete voglia di trascorrere una giornata all’aria aperta con i bambini non c’è nulla di meglio di una fattoria didattica.
Mentre i bambini giocano e fanno conoscenza con gli animali noi genitori possiamo rilassarci e godere di un po’ di tempo di qualità in famiglia.
Abbiamo raccolto per voi in questo articolo le migliori fattorie didattiche di Roma e dintorni, sono molte e offrono tanti servizi diversi: noleggio barbecue, area picnic, laboratori didattici, ristoranti in cui mangiare in modo semplice e genuino.
Se siete a conoscenza di altre fattorie didattiche o se ne gestite una e vi piacerebbe essere inseriti nell’articolo, potete scriverci a lazio.viaggiapiccoli@gmail.com.
A nord di Roma e a 30 minuti dal Lago di Bracciano, esiste un bosco dall’atmosfera magica. A noi piace molto perché una volta varcato il cancello vi sembrerà di essere entrati in un libro di Tolkien: è il bosco di Manziana.